Riciclare materiali e utensili vari che ho in casa mi diverte e mi soddisfa tantissimo, primo perché non cedo al ricatto del consumismo di “comprare “ sempre anche quando in realtà non ne ho bisogno, poi perché riciclare è una parola magica che mi permette di dare una nuova vita ad un oggetto che stava invecchiando e che forse avrei buttato via (chi io?), e poi perché con i soldi che risparmio posso comprarmi tante cosine belle (materiale per i miei lavori) che mi piacciono.
Per questo motivo ho accettato con gioia di partecipare al concorso indetto da COCCINELLE PAZZE
Così ho incominciato a rovistare fra i materiali pensando a come rendere carino e allo stesso tempo originale il mio cestino, e mentre lo facevo ne parlavo con Alessia la più piccola delle mie figlie che mi suggeriva le sue idee e mentre la sentivo parlare la vedevo così entusiasta di questo progetto che d’impulso le ho chiesto se voleva realizzarlo lei il cestino delle meraviglie.
Sbalordita dalla mia proposta e con gli occhi che le brillavano dalla gioia ha incominciato a tirare fuori dal mio mini laboratorio tutto il materiale che secondo lei poteva servirle…
…e caricava di roba le sue braccine: la scatola dei bottoni, quella dei nastri pizzi e merletti,
brillantini, perline e paillettes, per finire forbici e colla.
Tutto sistemato alla meno peggio sul tavolo del salotto
e lì mentre guardava i cartoni animati ha creato davvero il suo cestino delle meraviglie.
Lo so che sono di parte ma a me sembra fantastico!
Giudicate un po' voi e fatemi sapere, anzi potete fare di meglio se vi è piaciuto votatemi sul blog di Coccinelle Pazze.
GRAZIE!
Beatrice e la piccola Alessia.
